La magia dell’immaginazione – Il Museum of Dreamers
Benvenuti in un regno incantato, dove la realtà si concede una pausa per lasciare il posto ai sogni! Immaginatevi catapultati in un mondo dove animali magici giocano a nascondino tra le lucenti stelle, dove paure, ansie e preoccupazioni diventano dei sacconi da poter prendere a pugni e mettere ko, dove ciascuno torna a sentirsi un piccolo Peter Pan nell’isola che non c’è. No, nessuna allucinazione! Un luogo del genere esiste per davvero e si chiama Museum of Dreamers, il Museo dei Sognatori. E qualora doveste incontrare un fatato unicorno rosa con il corno arcobaleno, non esitate a seguire le sue orme e a farvi accompagnare in questo viaggio straordinario, dove l'immaginazione non ha limiti e ogni sguardo è un balzo nell'inesplorato. Preparatevi a perdervi in un caleidoscopio di colori, luci e citazioni ispirazionali, perché è qui che i sogni prendono vita in modo spettacolare!
Un'installazione presso il Museum of Dreamers di Milano
Questo spazio surreale è stato ideato dalle talentuose designers milanesi, Elena e Giulia Stella, fondatrici di Postology Agency. L'agenzia, specializzata nell'unire il mondo fisico a quello digitale per creare esperienze uniche, ha plasmato un percorso di circa un'ora attraverso una serie di installazioni "instagrammabili", catturando l'attenzione di esperti e sognatori di ogni età. Ogni attrazione è una porta verso mondi onirici diversi, che trasportano i visitatori attraverso suggestioni ed emozioni uniche.
Tra queste, spiccano “100 Dreamers”, un muro tappezzato di aforismi motivazionali di 100 celebri sognatori, e “Choose Your Way”, che esalta l'importanza di scegliere la strada giusta in base ai propri obiettivi. Lungo questo “sentiero dorato” s’incontrano anche “Free Your Power”, un gioco di specchi e luci che invita a credere di più in se stessi e lasciare libero sfogo alla propria fantasia e al proprio potenziale, e “Change Perspective”, che incoraggia a vedere le cose da un nuovo punto di vista… talvolta sottosopra.
Un'installazione presso il Museum of Dreamers di Milano
“Sky Is Not The Limit” rappresenta la leggerezza e la libertà a cui ci portano i nostri sogni: è il bello di tornare bambini, sedersi su un’altalena e dondolarsi su uno sfondo di cielo azzurro e nuvole bianche; per citare Marilyn Monroe: “Il cielo non è il limite. La tua mente lo è”. “Enjoy The Moment” è forse l’installazione che attrae più sognatori: si tratta di una piscina piena di palline in cui potersi tuffare con spensieratezza…magari fantasticando di nuotare tra mille delfini argentati. “Believe in Magic” è un tunnel di fiori rosa con al centro un lunghissimo tavolo che ricorda quello della favola di “Alice nel Paese delle Meraviglie”: non c’è niente di meglio che sedersi ed immaginare di bere una buona tazza di tè con il Cappellaio Matto e la Lepre Marzolina!
Il Museum of Dreamers vuol essere aperto a tutti, grandi e piccini, perché sognare non ha età. Sognare non ha neanche confini: il Museum of Dreamers è un museo itinerante che vuole meravigliare e divertire i sognatori di tutto il mondo. Ragion per cui, è un museo itinerante che ha già toccato grandi città, come Milano e Madrid, e che ancora ne deve raggiungere molte altre (potete trovare ulteriori informazioni sul sito ufficiale o sui canali social di Instagram, Facebook e TikTok).
Un'installazione presso il Museum of Dreamers di Milano
Il Museum of Dreamers è più di un luogo in cui il tempo sembra fermarsi: è un'esperienza che contribuisce a far risplendere la nostra unicità e ci sprona a danzare con i nostri sogni e le nostre fantasie, è un invito ad esplorare quella profonda dimensione interiore in cui non esistono confini e il fantastico diventa tangibile. Il Museum of Dreamers ci svela il lato incantato della realtà, lascia in noi il ricordo di un cammino in cui ogni passo ha risuonato con il battito dei nostri cuori sognanti e ci rende consapevoli del fatto che il magico sia sempre a portata di mano nella nostra vita quotidiana, basta solo saper guardare oltre le apparenze.
(Foto di copertina: un'installazione presso il Museum of Dreamers di Milano)